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Mobeeez: un futuro più sicuro per le nuove generazioni

Dopo due anni di preparazione, il Touring Club Svizzero annuncia il lancio di Mobeeez, un nuovo programma di educazione stradale sviluppato in collaborazione con l’Alta Scuola Pedagogica di Friburgo e la Polizia cantonale di Friburgo. Rivolto alle bambine e ai bambini dagli 8 ai 12 anni, il programma Mobeeez è stato presentato il 15 maggio 2024 nella scuola primaria di Courtepin (Friburgo) e sarà diffuso e reso disponibile in tutta la Svizzera. L’obiettivo è aiutare le bambine e i bambini nello sviluppo della mobilità e renderli più indipendenti negli spostamenti. Il progetto si concentra su un approccio collaborativo e offre strumenti a tutti gli attori coinvolti nell’educazione stradale, ovvero polizia, insegnanti e genitori.

15 maggio 2024

Da oltre 100 anni, il TCS si impegna nell’ambito dell’educazione stradale, insegnando a bambine e bambini le regole della sicurezza stradale fin dalla più tenera età. Lo scopo del progetto è ridurre il numero di incidenti stradali che coinvolgono le fasce d’età più giovani, che rappresentano un gruppo particolarmente vulnerabile, e promuovere un comportamento responsabile sulle strade. Secondo le statistiche fornite dall’Ufficio federale delle strade (USTRA), nel 2023, tenendo conto di tutti i tipi di veicolo, si sono verificati 2’155 incidenti che hanno coinvolto giovani di età compresa tra gli 8 e i 14 anni, dei quali 910 hanno riportato ferite e 6 hanno perso la vita. Sempre secondo l’USTRA, nello stesso periodo, 440 incidenti hanno coinvolto giovani della stessa fascia d’età che circolavano su biciclette, monopattini o mezzi simili. In questi incidenti, 2 persone hanno perso la vita e 331 hanno riportato ferite. È interessante notare che in due terzi degli incidenti che coinvolgono biciclette, e in più di uno su due casi in cui sono coinvolti monopattini o mezzi simili, sono proprio i giovani i diretti responsabili della collisione con un altro utente della strada o della propria caduta. Per questo motivo, il TCS ha unito le forze con l’Alta Scuola Pedagogica di Friburgo e con la Polizia cantonale di Friburgo per sviluppare un nuovo programma di educazione alla sicurezza stradale chiamato Mobeeez. Questo nuovo strumento completa l’attuale programma di educazione stradale per bambine e bambini dai 3 ai 16 anni e mira a migliorare ulteriormente l’impegno a favore della prevenzione stradale per questo gruppo target, offrendo strumenti ludici e visivi adattati alle missioni e alle esigenze dei vari attori coinvolti.

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Un percorso educativo dedicato ai più piccoli

Il nuovo programma didattico si basa su due strumenti principali. Per le allieve e gli allievi, una mappa Mobeeez contenente un fumetto e due volumi di teoria che saranno consegnati loro dalla polizia nell’ambito delle lezioni di educazione stradale. Il fumetto racconta la storia di un gruppo di amici Mobeeez che partono alla scoperta del loro mondo e, attraverso nove avventure, si imbattono in situazioni specifiche del traffico stradale quotidiano. Questo fumetto è una divertente introduzione ai temi trattati nei due volumi teorici. Per il corpo docente, una sequenza interdisciplinare che integra l’apprendimento della mobilità e della sicurezza stradale attraverso moduli di italiano, storia o arti visive. Questi moduli consentono di implicare gli alunni nel programma Mobeeez per contestualizzare la visita degli agenti di polizia in classe e di approfondire il tema. Entrambi gli strumenti sono completati da risorse aggiuntive, attività e consigli pratici, in particolare per i genitori.

Imparare le regole della circolazione in modo divertente

Attraverso questi diversi strumenti, il programma aiuta le bambine e i bambini a superare le sfide della mobilità e a diventare più autonomi nei loro spostamenti. Combinando giochi, consigli e regole, i volumi teorici affrontano i principali temi della prevenzione stradale per la fascia d’età compresa tra gli 8 e i 12 anni: il corretto equipaggiamento della bicicletta, il casco e la visibilità, la conoscenza dei segnali stradali, le regole della precedenza, il comportamento e le traiettorie sulla strada e, infine, l’anticipazione dei pericoli. Per sviluppare le capacità di osservazione, di anticipazione del comportamento degli altri utenti della strada e di reazione in caso di emergenza, l’apprendimento è integrato da simulazioni di situazioni stradali attraverso esercitazioni pratiche.

Per maggiori informazioni sul nuovo programma: www.mobeeez.ch

Un approccio collaborativo tra TCS, ASP e polizia

Alla presentazione del nuovo programma sostenuto dal Fondo di sicurezza stradale, Christophe Nydegger, responsabile della sicurezza stradale presso il TCS, ha commentato: «Siamo molto soddisfatti della proficua collaborazione che abbiamo instaurato con l’Alta Scuola Pedagogica di Friburgo e con la Polizia cantonale di Friburgo. Questo nuovo programma rappresenta un impegno comune nel preparare ancora meglio bambine e bambini ad affrontare i pericoli legati alla mobilità». Al progetto ha collaborato anche Joris Felder, professore associato e responsabile pedagogico di sostegno alla formazione nonché consulente agli studi presso l’Alta Scuola Pedagogica di Friburgo: «L’educazione alla mobilità e alla sicurezza stradale è un aspetto fondamentale per lo sviluppo e il benessere delle nostre allieve e dei nostri allievi. Con il progetto Mobeeez, abbiamo potuto lavorare fianco a fianco con il TCS e la Polizia, ovvero gli attori che intervengono nelle scuole, per creare attività stimolanti in classe con insegnanti, allieve e allievi». Anche la Polizia cantonale di Friburgo è soddisfatta di questa collaborazione potenziata: «La Polizia cantonale è orgogliosa di sostenere il nuovo programma di educazione stradale Mobeeez, che offre ai giovani un metodo di apprendimento divertente e innovativo, perfettamente adatto alle nuove sfide della mobilità.»

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Il TCS si impegna da 116 anni per la sicurezza stradale

Sin dalla sua fondazione nel 1896, il TCS ha sempre posto la sicurezza stradale al centro delle sue attività. Attraverso l’educazione stradale nelle scuole, le campagne di prevenzione, i test sui prodotti e i corsi di aggiornamento, il club si è sempre impegnato a garantire una mobilità sicura per tutti. Dal 1908, il TCS ha fatto dell’educazione stradale una priorità per le allieve e gli allievi delle scuole. Attraverso brevi filmati didattici e campagne educative, ha sempre cercato di insegnare ai giovani l’importanza di comportarsi in modo sicuro sulle strade. Grazie all’impegno costante del TCS, la sicurezza stradale è diventata una priorità per tutti gli utenti della strada in Svizzera. Il club continuerà a lavorare affinché mobilità sia sempre sinonimo di sicurezza.

 

Link alla pagina sull’educazione stradale dei bambini e delle bambine: https://www.tcs.ch/it/il-tcs/sicurezza-stradale/mobeeez.php

Contatti

Massimo Gonnella, portavoce del TCS

Tel. 058 827 27 26 | 076 367 25 33 | massimo.gonnella@tcs.ch

www.pressetcs.ch, www.flickr.com

 

Joris Felder, professore associato e responsabile pedagogico di sostegno alla formazione e consulente agli studi

Alta Scuola Pedagogica di Friburgo

Tel. 026 305 71 01 | joris.felder@edufr.ch

 

Polizia cantonale Friburgo

Tél. 026 305 16 13 | communication.police@fr.ch

Massimo Gonnella
Massimo Gonnella
Telefono +41 58 827 27 26
Telefono +41 76 367 25 33

Altri contatti
Per informazioni generali, il servizio clienti può essere contattato al numero 0844 888 111.

Per tutte le richieste di assistenza stradale in Svizzera, può chiamare il numero 0800 140 140.

Se si trova all'estero e ha bisogno di assistenza, il Libretto ETI è raggiungibile al numero +41 58 827 22 20.

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